Mettereal sicuro la connettività come elemento sempre più indispensabile per la sicurezza informatica delle aziende moderne. Questo, il tema centrale della tavola rotonda organizzata da JoyComm e svoltasi quest’oggi presso il Novotel di Roma in partnership con PsLine Fortinet e Ifi Advisory.
Al di là degli argomenti di grande attualità, l’evento odierno è stato un’occasione preziosa di approfondimento e di confronto sulla cyber security, sulla country intelligence e su come il mondo virtuale e il mondo reale possano incontrarsi.
Nel corso del meeting sono stati trattati diversi punti riguardanti la sicurezza informatica, a partire dall’entrata in vigore del G.D.P.R (ormai dai oltre un anno). In particolare si è discusso sulle reazioni delle aziende italiane alle sanzioni per il nuovo regolamento europeo sul trattamento dei dati e sul valore che ne hanno tratto nel metterlo in campo.
Si è parlato poi nel dettaglio, dell’Integration Segmentation Firewall: ovvero il sistema di “visibility” immediata del traffico che attraversa uno specifico settore e asset della rete aziendale e che consente di aumentare notevolmente il livello di sicurezza della rete stessa.
Altro tema importante, quello relativo alle diverse componenti di sicurezza della rete e delle applicazioni che aiutano ad aumentare il livello di produttività delle aziende. Da un lato infatti ci sono i rischi presenti nei contesti reali che possono impedire i tempi di produzione massimi di un’azienda (eventi sociopolitici, guerre, situazioni ambientali e climatiche, ecc. ); dall’altro ci sono una serie di funzionalità intelligenti che consentono di sfruttare al meglio la connettività a livello virtuale ed evitare le interruzioni di servizio garantendo il tempo produttivo massimo e l’ottimizzazione sfruttando i dati.
Un ulteriore momento significativo del dibattito odierno è stato quello che ha riguardato la funzione del cloud: sempre più “piattaforma” del presente e del futuro. In particolare si è parlato di Hybrid Cloud vitale e di come sfruttarlo al massimo delle possibilità.
In un mondo moderno, inoltre, nel quale le aziende hanno la possibilità di sfruttare internet per la mobilità degli utenti (Home Worker e/o Travellers), è sempre più necessario mettere in sicurezza la connettività dei dispositivi mobili, oggetto di continui attacchi.
Sono state analizzate quindi tutte le azioni da mettere in pratica, in un mondo ultraconnesso come quello attuale, per ottimizzare la capacità produttiva di un’ azienda nei contesti reali e virtuali.
Eccone un elenco:
- Capire il contesto nel quale si opera
- Educazione degli utenti
- Corsi agli utenti per il miglior utilizzo degli strumenti messi a disposizione dall’azienda per stare al passo con la competitività di un mondo ultraconnesso.
- Approccio alla sicurezza informatica aziendale
- Avere sotto controllo tutti i processi al fine di ottimizzarli in relazione alla Digital Transformation (scelta obbligata nel mondo ultraconnesso) e adeguare un processo di Securtiy Transformation. Fortinet con ausilio di JOY
- Usufruire di un controllo su tutto quello che lo strumento informatico ci consente di vedere per evitare fughe di dati dall’ interno ( 60% ) e dall’ esterno.
- Demandare le responsabilità del cliente ad un partner tecnologico che sia in grado di prendersene carico per competenze dimostrabili e con SLA concordati utili al fine del cliente
In ultima analisi, guardando al futuro, il punto d’arrivo del convegno odierno organizzato da JoyComm è che non possiamo ignorare il crescente interesse del mercato verso il paradigma “Zero Trust”. Il motivo è semplice: il vecchio paradigma di sicurezza, all’interno della rete i buoni e fuori i cattivi, è ampiamente superato. In un mondo iperconnesso, gli utenti, i dati e le applicazioni sono ovunque e il paradigma di sicurezza non può che adeguarsi.
Per migliorare la sicurezza informatica delle aziende servono quindi delle soluzioni pratiche: una di queste ce la fornisce l’Internal Segmentation Firewall (ISFW) in collaborazione con tutti gli altri sistemi di protezione dall’esterno e verso il Cloud.
Ecco le immagini del meeting: